Abbozzato da Girolamo Rossi, nel 1886, l'Albero Genealogico dei Conti Ventimiglia, ha dovuto attendere più di cent'anni per contare qualche inserimento significativo. Negli Anni Ottanta, Nilo Calvini ridusse una corposa mancanza attorno all'Anno Mille, mentre nel 1999, Nino Allaria Olivieri scovò la probabile radice, dell'anno 815.